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Inizio in grande stile della stagione agonistica per l’A.S. Roma Ciclismo, che ha portato le sue nuove maglie sulle Strade Bianche per quella che è da considerare a tutti gli effetti una grande classica. Tra sterrato e strappi anche al 17% o 18% si tratta sicuramente della granfondo più dura di marzo e tale si è rivelata. Le due cicliste (Lina Esposito e Beatriz Gallego) e i quattro ciclisti giallorossi (Enrico Giuliani, Nazzareno Asci, Roberto Grassi e Luigi Di Blasio) hanno portato a termine la prova, con ottimi risultati per Lina Esposito, che è arrivata prima di categoria WD sul percorso medio, e Beatriz Gallego, terza di categoria WB nel percorso lungo.
“Era l’inizio del Prestigio ed è andata molto bene – ci racconta il responsabile del Team Strad Nazzareno Asci – Il bilancio è positivo da ogni punto di vista. L’organizzazione del villaggio è stata ottima, siamo arrivati il sabato dopo l’arrivo della prova per professionisti e abbiamo trovato anche molti stand in più rispetto all’anno scorso. Per quanto riguarda il giorno della gara, abbiamo trovato zero gradi al mattino, ci siamo portati in griglia percorrendo 8 chilometri in bici che hanno fatto un po’ da riscaldamento. Più si andava avanti e più il vento si alzava, questo naturalmente ha inciso di meno su chi ha fatto il medio, come me e Lina, piuttosto che sugli altri. La gara ha sempre il suo fascino, quando percorri quelle strade dopo aver visto i professionisti il giorno prima li ammiri ancora di più. Sono di un altro pianeta. Ma sono professionisti per questo, quindi assolutamente senza nulla togliere agli amatori che si cimentano su questo percorso.
Le condizioni dello sterrato le abbiamo trovate notevolmente migliorate rispetto alle precedenti edizioni , complici un po’ la pioggia dei giorni precedenti e un po’ il passaggio dei professionisti e delle relative ammiraglie. Ci sono state molte meno forature e le medie si sono rivelate più alte. C’è stato un bel clima, con una forte presenza di stranieri, e i risultati sono stati buoni. Se doveva essere una verifica della bontà del lavoro fatto in preparazione, direi che possiamo essere soddisfatti”.
Chi non ha partecipato alla grande classica sulle colline senesi non è naturalmente rimasto fermo.
Cristina Rulli torna dalla Randonnée ad Albenga con un altro brevetto e altri trecento chilometri percorsi. Il resto del Team Strada ha pedalato tra Guidonia, Stazzano, Marcellina e San Polo, con il “sindaco” Luigi Maura a guidare il gruppo.
Allenamento molto duro per il Team MTB, impegnato nel giro dei laghi, tra il lago di Castelgandolfo e il lago di Nemi, per un totale di 67.9 chilometri e un dislivello positivo di 820 metri. Un lavoro impegnativo ma sicuramente proficuo in vista dei prossimi appuntamenti, con la Capoliveri Legend Cup su tutti.