16 giugno domenica da grandi salite e di grandi soddisfazioni. Avevamo due appuntamenti: Sportful e Strasubasio, li abbiamo rispettati entrambi. La nostra leonessa, poi, si è superata: Irene Gemignani, al debutto nella Sportful, è andata a segno con il secondo posto di categoria sul percorso di 122 km
SPORTFUL – A Feltre più di 3500 i protagonisti della 19ª Granfondo Sportful -Dolomiti Race: ormai non è più una novità, la Sportful è una delle Granfondo dove si sgomita per partecipare. Sveglia all’alba, il via alle 7,30. Due percorsi in programma, una certezza: quando fissa un obiettivo, Irene Gemignani non fallisce.
Racconta Irene: “Ho scelto il percorso medio per terminarlo con il sorriso di sempre. Non ero pronta per il lungo (216 km): sarebbe stata una sofferenza. La bici è bella, è bello pedalare insieme con tanti amici ma sorridendo. Sono soddisfatta e contenta di questa mia prima esperienza alla Sportful”.
STRASUBASIO – A Spello partecipazione ovviamente più contenuta (circa 350 partecipanti) per la 2ª edizione della Strasubasio, Granfondo terre di Assisi, valevole come prova jolly del Circuito degli Italici. Partenza con andatura regolare: forse la dura esperienza dello scorso anno ha indotto i vecchi partecipanti a un passaparola prima della gara. Questa è una granfondo con paesaggi mozzafiato – le vie del centro storico di Assisi – e anche impegnativa: la scalata del Monte Subasio fin su alla Madonna della Spella sono 12 chilometri di salita con pendenze dal 9% al 23%! Dei veri muri che tutti i centurioni hanno saputo affrontare degnamente.
Certo, anche faticando e soffrendo come solo questo nobile sport richiede.
Risultati: A.S. Roma Ciclismo 2ª nella classifica di Società, nel percorso medio Lorena Pizzica 2° W1 e Simonetta Cerulli 5° W1; nel percorso lungo Gabriella Asci 3° W2 e il nostro “senatore” Marcello Innocenzi 3° M5.
ELOGI – Nazzareno Asci, responsabile del settore amatori e turisti: “Una domenica bellissima. Per Feltre complimenti ad Alessandro Paternostro che ha scortato Irene mentre i Michele Bazzani e Gianluca Niro, “eroici” chiudevano in poco più di nove ore il percorso lungo. Per la Strasubasio, è stata dura per tutti, sono pienamente soddisfatto di tutti: sanno
affrontare le dure fatiche con grande determinazione. Bravi e complimenti dal primo all’ultimo che sono saliti fin lassù. Un elogio particolare, tuttavia, va alle tre leonesse Lorena, Simonetta e Gabriella che hanno saputo lottare a testa alta e ad Andrea F. e Raffaele B. che hanno scortato Simonetta. E’ stata una domenica di grandi salite e di grandi fatiche, ma siamo pienamente soddisfatti delle nostre grandi prestazioni.
Bravissimi tutti“.
A.S. Roma Ciclismo
Ufficio Stampa