Un giorno intero in sella con tanti ottimi risultati. Le vittorie di Elisa Rigon, Enrico Giuliani e tre altri podi giallorossi. Grande successo tra i bimbi per la “Minifondo”
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di Leonardo Frenquelli (Il Romanista)
Ventiquattro ore di passione pura, alla faccia del caldo. Tra ieri e l’altro ieri all’autodromo di Vallelunga l’evento organizzato da Emiliano Cantagallo che ha avuto come grande protagonista l’A.S. Roma Ciclismo. Una gara faticosa iniziata alle 19.30 di sabato e conclusa alla stessa ora del giorno successivo, comprendendo dunque anche una spettacolare fase notturna. I concorrenti erano suddivisi in tredici specialità, tra individuali e di squadra, e in tutte l’obiettivo era quello di far registrare il maggior numero di giri del tracciato del “Piero Taruffi” nell’arco delle 24 ore. A livello agonistico, la Roma ha portato a casa ben cinque podi nelle differenti categorie. Dominio assoluto di Elisa Rigon, già vincitrice nella prima edizione dello scorso anno, che ha totalizzato 104 tornate nella categoria individuale “Woman Lady”. Ha vinto da solo anche il giallorosso Enrico Giuliani tra i “Man Junior” con 146 giri complessivi a fronte dei 138 del secondo classificato, Marco Accardo. Gli atleti della Roma hanno raggiunto il podio in altre tre specialità: seconda piazza per Raffaele Borreale nella “Man Supergentlemen”, stesso risultato per Giacomo Buzzetti nella “Man Under” e il terzo posto nella gara a squadre “Inseparabili misti”. Per l’ennesima volta, l’A.S. Roma Ciclismo ha dato una chiara conferma di essere una realtà importantissima del panorama ciclistico dilettantistico, grazie al costante lavoro delle sue componenti.
Non solo corse
Soltanto la passione sfrenata dei team e degli addetti ai lavori può aver permesso che si realizzasse un evento simile, una comunità di intenti che si avvertiva chiaramente anche nei paddock e tra gli stand allestiti all’interno del circuito. Si lotta (soprattutto contro il caldo ai limiti dell’accettabile) e si cerca di vincere, ma oltre le corse c’è la voglia di condividere un’esperienza da ricordare con la voglia di migliorarla di anno in anno. Anche in questo la Roma si è distinta dando la possibilità di rendersi protagonisti ai bambini con la riproposizione del format della “Minifondo”, fortemente voluto dai componenti dello staff e dal presidente giallorosso, Lorenzo Baldesi. Una serie di percorsi tra il ludico e il didattico, ovviamente da affrontare in bici, per avvicinare i più piccoli alla passione delle due ruote oltre a regalargli diversi gadget per la partecipazione. Hanno partecipato circa un centinaio di bambini che difficilmente dimenticheranno l’esperienza e magari un giorno si candideranno come concorrenti della 24 ore. L’evento è stato anche l’occasione per ribadire il legame tra l’A.S. Roma Ciclismo e l’A.S. Roma calcio, presente con uno stand per tutta la manifestazione, con la mascotte Romolo e con il Sustainability & Community Relations Department Director del club, Francesco Pastorella, che ha partecipato alle premiazioni finali nel tardo pomeriggio di ieri.
«Speriamo duri per tanto»
Una due giorni intensa, calda e divertente, un evento riuscito alla perfezione e con una partecipazione già molto superiore rispetto allo scorso anno. A certificare la buona riuscita dell’iniziativa, anche le parole del co-organizzatore Giancarlo Fisichella, pilota automobilistico, storicamente romanista e da molto vicino al mondo della bicicletta. «Un evento veramente bello – ci ha detto ieri pomeriggio prima di posare con una maglia tricolore della A.S. Roma Ciclismo presa dallo stand “museo” allestito per l’occasione con diversi cimeli d’epoca – sia in pista sia nei box e negli stand, nonostante il caldo pazzesco. Con queste temperature ci vuole davvero tanta passione per fare una corsa del genere, altrimenti non sarebbe stato possibile nulla del genere. L’A.S. Roma Ciclismo è davvero una gran bella cosa, sono molto presenti e in più hanno allestito la “Minifondo” per i bambini, qualcosa di bellissimo. Speriamo che la collaborazione possa andare avanti ancora per diversi anni».